Sono finiti i giorni in cui le donne acquistavano prodotti, per la cura personale, dalla confezione carina ma senza informazioni sul prodotto. Oggi, invece, abbiamo capito l’importanza del “rigirare il flacone” e del controllare gli ingredienti: un passaggio fondamentale per capire se un prodotto è adatto a noi. Controllare gli ingredienti di una lista ci aiuta a capire meglio cosa stiamo usando sulla nostra pelle, dandoci la tranquillità di cui abbiamo bisogno. Ma, spesso, sul retro della bottiglia sono elencati termini chimici di fantasia di cui non abbiamo mai sentito parlare. Quindi permetteteci di aiutarvi – qui ci sono due ingredienti comuni, spesso utilizzati e che possono essere sintetici e, quindi, non così buoni per la pelle.

PARABENI
I parabeni non sono naturali, pertanto non li troverai nei prodotti di bellezza beU by ORGANO. Tuttavia, queste sostanze sono largamente utilizzate in prodotti per la cura personale; ecco perchè è importante sapere come vengono presentati in una lista ingredienti. Di norma, i parabeni sono impiegati come conservanti in quanto proteggono i vari prodotti dalla proliferazione di batteri e muffe e, dunque, evitano che un prodotto si guasti. Tuttavia, non si ha ancora un verdetto finale sulla questione se i parabeni presentino o meno rischi per la salute a lungo termine perché la ricerca è limitata, di solito è determinato dalla percentuale utilizzata che può variare da prodotto a prodotto. Ecco perchè abbiamo deciso di non correre rischi e abbiamo scelto di impiegare solo ingredienti di origine naturale, la soluzione più sicura e senza alcun rischio per la salute.
Nomi comuni da tenere d’occhio: butylparaben, methylparaben, propylparaben, ethylparaben
Di solito, compaiono come methyl-, butyl-, and propyl-paraben

SOLFATI

I solfati, come i parabeni, sono prodotti sintetici spesso utilizzati in prodotti per la cura del corpo come detergenti per il viso, shampoo e bagnoschiuma. Nei detergenti per il viso, i solfati agiscono come tensioattivi, ossia quando composti a base di olio e acqua sono mescolati insieme con acqua e si ottiene una sostanza schiumosa che viene utilizzata, poi, sul viso. Le donne hanno una certa familiarità con questo, dato che ottengono questo risultato sia con i detergenti per il viso che con gli shampoo: più schiuma si ha, più efficace è il prodotto, giusto? Beh, non necessariamente. Spesso ha un costo, i solfati derivano dallo zolfo, che proviene dal petrolato… non esattamente qualcosa che vogliamo usare sulla nostra pelle. Ma i solfati provengono anche da alcool laurilico che si ottiene dall’olio di cocco, un ingrediente naturale. Quindi la chiave è trovare e distinguere i solfati sintetici, noti per essere irritanti per la pelle o il cuoio capelluto, e quelli provenienti da ingredienti naturali.
Nomi comuni da tenere d’occhio: sodium lauryl sulfate, ammonium lauryl sulfate, and sodium laureth sulfate

Il consiglio che possiamo darti è di utilizzare un prodotto solo se ti senti sicuro. In beU, stiamo cercando di ottenere quella stessa schiuma, ma in modo naturale. E ricorda, solo perché qualcosa non fa schiuma non significa che non funzioni – fortunatamente per te ci sono prodotti naturali al 100% come BeU di Organo quindi non devi essere uno scienziato per capire cosa ti fa bene, beU leverà ogni dubbio per te.

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